Per il Referendum in oggetto gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza tuttavia gli iscritti all'A.I.R.E. che desiderano votare in Italia invece che per corrispondenza devono darne preventiva comunicazione scritta al proprio Consolato entro il giorno 8 febbraio.
Queste le specifiche:
la richiesta (Opzione) di voto in Italia puó essere scritta su carta semplice e - per essere valida - deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell’elettore. Per tale comunicazione si puó anche utilizzare l’apposito modulo disponibile presso il Consolato, i Patronati, le associazioni, il COMITES o scaricabile dal sito web del Ministero degli Esteri (www.esteri.it) o da quello del proprio Ufficio consolare;
se la dichiarazione non è consegnata personalmente ma tramite invio postale o telematico, dovrà essere accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante;
sarà cura degli elettori verificare che la comunicazione di opzione spedita per posta sia stata ricevuta in tempo utile dal proprio Ufficio consolare;
la scelta di votare in Italia puó essere successivamente revocata con una comunicazione scritta, da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione.
In allegato modulo di opzione.