Comunicato della Regione Piemonte (Settore Fitosanitario) e della Fondazione Agrion (Fondazione per la ricerca l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese)
In questo periodo, oltre alla già conosciuta cimice verde se ne osservano molte altre di colore marrone. Si tratta di una nuova specie di origine asiatica denominata Halyomorpha halys che, oltre ad arrecare gravi danni in agricoltura, sta causando non pochi fastidi alla popolazione.
La cimice in questione, come quelle autoctone verdi, non attacca l’uomo e non è vettore di malattie. Purtroppo, peró, gli adulti in autunno cercano ripari utili per trascorrere l’inverno e s’intrufolano direttamente nelle abitazioni alla ricerca del ricovero a loro più congeniale. Se ne trovano dappertutto: sui panni stesi, dietro i mobili e in molti altri spazi angusti all’interno delle abitazioni.
Allo scopo d’informare la popolazione e suggerirle la migliore gestione del fenomeno, la Fondazione Agrion, in collaborazione con il Settore Fitosanitario regionale, ha realizzato un’apposita scheda riportante tutte le informazioni utili. Inoltre, la Fondazione Agrion, con la Regione Piemonte, sta collaborando con le principali istituzioni di ricerca italiane ed europee al fine di individuare nuove soluzioni e accorgimenti per contrastare la diffusione di questo insetto e limitare la sua presenza negli abitati, di cui daremo costante informazione dei risultati.
In allegato la Scheda Informativa "Cimice: ospite indesiderato. Come comportarsi?"
Il Consigliere referente per l’Agricoltura, Paolo Druetta